Arriviamo a Sucre dopo una nottata in autobus, senza bagno ma con il riscaldamento. Scendiamo vestiti da montagna e pronti al freddo ma a poco sotto i 3000m non fa così tanto freddo e quindi zaino in spalla, fiato corto e occhi assonnati ci dirigiamo verso il centro città, alla ricerca di un posto dove dormire per questi giorni.