NYC
when 'can i have an amen?' Della serie trova le differenze. I neri lo fanno meglio, c'é poco da dire. La passione con cui comunicano, sebbene il contesto sia discutibile, li colloca una spanna sopra tutti. I canti, la musica, i sorrisi. C'é una bella differenza tra le nostre messe e le loro. Quanto ad atmosfera per lo meno. Quello che ho apprezzato di più però il senso di comunità che si percepisce. Non si é davanti ad un ministro che predica e si eleva e si distanzia dai fedeli, ma un punto di riferimento, un aiuto, una persona che ha come compito portare avanti la comunità. Dall'altro i più fedeli di me sono rimasti insoddisfatti dal messaggio carente. Insomma, pace e amore non basta più.
when i love my family, no matter what, how, when ... Se sei felice e tu lo sai fatti un selfie con cugina. Ci sono delle persone a cui non rinunceremmo mai. Persone che ci hanno accompagnato per tutta la vita e con le quali si hanno ricordi preziosi. Dopo le mie sorelle, per le quali il mio amore é incondizionato, parlando di famiglia c'é lei. Mia cugina. Con la quale ho passato quasi tutti i pomeriggi della mia gioventù e ora mi ha addirittura raggiunta a NY. Mi ha regalato una pausa dal mondo e da questo viaggio. Mi ha regalato quei momenti di intesa e risate che solo persone che si conoscono a fondo hanno. Mi ha riportato un po' a casa, perché nessun posto é come casa, se uno sa quale é la sua casa. E la mia sono le persone che amo.
when never understimate suburbias...because first you can learn the word suburbia for example, then... Mai sottovalutare il contorno. Senza salsa di mirtilli che tacchino sarebbe. Senza popcorn che cinema sarebbe (migliore, ma questa é un'altra storia). Senza biscotti che colazione sarebbe. E così via. I dettagli sono importanti e per questo se venite a NY non dimenticatevi di Brooklyn. Che non é NY. Non fate il mio stesso errore californiano con San Francisco e Oakland. Ma é parte di questo nuovo mondo tanto quanto. E' il quartiere più popoloso intanto, ha dato i natali ai Beastie Boys, Michael Jordan e Barbra Streisand. Ci sono i nuovi italoamericani, russi e ucraini e portoricani. Ha inoltre uno dei più grandi musei americani. Un tre piani con chicche egizie e di arte contemporanea. Il top sarebbe mi fornisse un club dove andare a imparare a ballare come le ragazze di colore. Vista la brillante esperienza in Colombia.
Viaggiando per gli Stati Uniti si impara presto che bisogna specificare sempre il nome dello stato quando si parla di una città, perchè esistono mille città omonime in stati diversi ed è il solo modo di distinguerle.
when you at the Metropolitan Museum you can see what Egyptians did, Greek, Romans. And then Americans.I.E. chairs.
when once there were natives, and they didn't think about this land as their, but soon arrived some white men... New York si chiama New York per via di Giacomo II duca di York quando questa terra fu sotto il dominio inglese. Prima si chiamava New Amsterdam perché prima degli inglesi ci furono gli olandesi. Prima ancora però da queste parti ci vivevano, born and raised, delle popolazioni che chiamavano questa terra 'terra' perché non avevano bisogno di dichiarare che fosse loro, semplicemente ci vivevano. Ad ogni modo, ora si chiama New York e di inglese beh, lingua a parte, non é che abbia molto. Tanto valeva lasciarla ai nativi.
when finally in New York after nine months of travelling:) E ce l'abbiamo fatta! Ci abbiamo impiegato nove mesi ma eccoci nella grande mela. Nove mesi, un parto. Un parto...mmm...Sapevo che volevo partire, l'ho detto a qualcuno ma non a tutti per essere sicura, poi quando si é diffusa la notizia tutti a fare le congratulazioni, dopo qualche mese la situazione si é appesantita, sentivo la fatica, gli ultimi giorni sono stati stressantissimi ma tutto si é concluso alla grande..sì, un parto. Bene io dunque ho già dato, tié. A Natale preparatevi altre domande zie.